Anche se la Svizzera, dal punto di vista territoriale, rappresenta solo il quattro per mille del continente, sul suo territorio si trova il sei per cento delle riserve di acqua dolce del Vecchio Continente. NZZ 2012
Questa frase può essere usata quale compito di confronto e portare a un’unità d’insegnamento nella quale le scolare e gli scolari ricercano i principali fiumi svizzeri con il visualizzatore di carte. Con lo strumento per disegnare disegnano su map.geo.admin.ch la direzione di flusso e scrivono dove confluiscono i fiumi e in quali mari sfociano. Inoltre, sulla mappa è possibile disegnare gli spartiacque. In questo contesto imparano a considerare la Svizzera il castello d’acqua d’Europa.
L’obiettivo di questa unità d’insegnamento è quello di comprendere, con l’aiuto dei geodati, che la Svizzera è il castello d’acqua d’Europa.
L’articolo «Svizzera castello d’acqua» sul quotidiano NZZ del 18.5.2012.
Le Alpi svizzere sono la fonte e lo spartiacque continentale: il Reno sfocia nel Mare del Nord, il Rodano nel Mediterraneo occidentale, il Ticino (Po) nel Mare Adriatico e l’Inn (Danubio) nel Mar Nero. La Svizzera è quindi il castello d’acqua d’Europa.
Le scolare e gli scolari sono in grado di identificare, descrivere e assegnare le caratteristiche spaziali, le strutture e le situazioni dell’ambiente naturale ed edificato.
Le scolare e gli scolari sono in grado di trovare gli elementi e le caratteristiche degli spazi nello strumento di rappresentazione e di costruire e usare una griglia di orientamento spaziale.
Le scolare e gli scolari sono in grado di studiare i sistemi naturali e il loro sfruttamento.
Orientarsi nello spazio
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Corsi d’acqua / zona fluviale / rete fluviale 1:2 milioni / rete fluviale VECTOR 25